"Disegnami l'entusiasmo." - disse la bambina.
E lui si fermò, come si può fermare chi viene disarmato di ogni logica causalistica.
Ma non perse la speranza e il coraggio di poter spiegare a una bambina una cosa così straordinaria come l'entusiasmo. Come si può spiegare la divinità che entra in te e fa uscire il meglio di te? Come si può raccontare quel meraviglioso trapasso del soffio di vita dall'alto verso il basso, dal fuori verso il dentro e viceversa?
"Disegnami l'entusiasmo! - disse di nuovo la bambina, con gli occhi lucidi di desiderio
"Hai mai visto le onde del mare?"
"Si." - disse lei
"Hai mai visto il vento?"
"No." - disse lei incuriosita.
"Non potresti vedere le onde se non ci fosse il vento. Non ci sarebbero le onde se non ci fosse il vento."
"Cos'è il vento?" - disse lei.
"Il vento è ciò che muove le cose della terra. Il vento non si riesce a disegnare, ma sappiamo che c'è perchè lui crea il movimento di tante cose. Il vento è l'entusiasmo della terra, l'entusiasmo del mare che vuol raccontare la sua storia con la terra e col cielo, l'entusiasmo degli uccelli in volo nelle loro coreografie sempre nuove, l'entusiasmo del sole che arriva più in fretta sopra la nostra pelle e non brucia, l'entusiasmo della danza dei pollini a primavera."
"Il vento non si ferma mai?" - chiese la bambina.
"Mai!"
"Perchè?"
"Perchè il vento è il respiro della terra. Se qualcuno ci tappa il naso e la bocca, soffochiamo. Se fermiamo il vento, la terra soffoca. La terra fa i sogni, esprime i desideri e il vento muove le cose perchè i sogni si avverino. Questo è dunque l'entusiasmo: la terra e il cielo sognano e il vento fa sì che i loro sogni si realizzino. Tu hai dei sogni e il tuo entusiasmo te li fa realizzare."
Laudato si', mi' Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.
E lui si fermò, come si può fermare chi viene disarmato di ogni logica causalistica.
Ma non perse la speranza e il coraggio di poter spiegare a una bambina una cosa così straordinaria come l'entusiasmo. Come si può spiegare la divinità che entra in te e fa uscire il meglio di te? Come si può raccontare quel meraviglioso trapasso del soffio di vita dall'alto verso il basso, dal fuori verso il dentro e viceversa?
"Disegnami l'entusiasmo! - disse di nuovo la bambina, con gli occhi lucidi di desiderio
"Hai mai visto le onde del mare?"
"Si." - disse lei
"Hai mai visto il vento?"
"No." - disse lei incuriosita.
"Non potresti vedere le onde se non ci fosse il vento. Non ci sarebbero le onde se non ci fosse il vento."
"Cos'è il vento?" - disse lei.
"Il vento è ciò che muove le cose della terra. Il vento non si riesce a disegnare, ma sappiamo che c'è perchè lui crea il movimento di tante cose. Il vento è l'entusiasmo della terra, l'entusiasmo del mare che vuol raccontare la sua storia con la terra e col cielo, l'entusiasmo degli uccelli in volo nelle loro coreografie sempre nuove, l'entusiasmo del sole che arriva più in fretta sopra la nostra pelle e non brucia, l'entusiasmo della danza dei pollini a primavera."
"Il vento non si ferma mai?" - chiese la bambina.
"Mai!"
"Perchè?"
"Perchè il vento è il respiro della terra. Se qualcuno ci tappa il naso e la bocca, soffochiamo. Se fermiamo il vento, la terra soffoca. La terra fa i sogni, esprime i desideri e il vento muove le cose perchè i sogni si avverino. Questo è dunque l'entusiasmo: la terra e il cielo sognano e il vento fa sì che i loro sogni si realizzino. Tu hai dei sogni e il tuo entusiasmo te li fa realizzare."
Laudato si', mi' Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.
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